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| Si, la Skoda è stata a listino da novembre 2019 a marzo-aprile 2020, la e-Up un po' più a lungo, fino ad agosto circa. Poi hanno raggiunto le quote di vendita delle elettriche prefissate e hanno chiuso i rubinetti.
La versione 2020 ha batteria maggiorata, quasi raddoppiata rispetto alla precedente ed ha autonomia reale fuori autostrada di circa 270-300 km, in autostrada saranno grossomodo 180 km.
Un "pieno" di corrente con la tariffa attuale in bolletta mi corrispondono a circa 5,50 euro (probabilmente siamo in realtà attorno a poco più di 6 euro considerando anche l'efficienza reale di ricarica) ma il vero risparmio sta nel fatto che oltre ad essere esente bollo, è quasi del tutto priva di manutenzione (praticamente deve sostituire periodicamente solo i filtri del condizionatore). A casa mia ho installato anche il fotovoltaico e quindi la spesa per l'elettricità, al netto dei contributi per lo scambio sul posto, è nettamente inferiore (la decisione finale d'acquisto è stata fatta dopo che mi sono accorto che con la Tesla ho percorso 55.000 km spendendo meno di 500 euro...).
Con la wallbox domestica da 7 kW (con cui è collegata in foto) la carico da 0 a 100% in circa 5 ore. Con il "carichino" fornito di serie che si attacca ad una classica presa Schuko "tedesca" ci vuole il triplo del tempo o poco più, ma c'è chi si accontenta perché magari per i percorsi quotidiani di pochi km basta comunque poco tempo
Edited by franzbrandi - 15/10/2020, 12:43 |
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| | In genere andavo intorno ai 115 km/h, sempre col cruise control. |
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| Salve a tutti, vi presento la nuova arrivata in garage!
Sono ormai un veterano del forum, iscritto dal 2013, anno in cui avevo acquistato una ecoUp (questa qui), da poco messa in vendita.
Dopo tanto tempo e tanti chilometri, era ora di sostituire l'auto nel frattempo diventata la seconda auto di famiglia, e la scelta, per esigenze di spazio ma anche perché la ecoUp si era rivelato un valido prodotto, è ricaduta sulla sorellina Citigoe iV, auto elettrica che per un breve tempo è risultata a listino Škoda.
Ho già percorso circa 1500 km con la macchina.
Rispetto alla precedente versione VW a metano, si percepisce un netto incremento del comfort, ed ha anche prestazioni molto maggiori, a fronte di costi di gestione inferiori.
Per ora sono estremamente soddisfatto dell'upgrade. 
Qui durante la sua prima ricarica, mentre prende confidenza con l'altra macchina di casa, una Tesla model 3, già presente in garage da oltre un anno e mezzo ormai 
Edited by franzbrandi - 12/10/2020, 23:04 |
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| Si, distribuzione e frizione ancora originali (la frizione penso sia pure consumata poco, dato un uso prevalente se non esclusivo autostradale).
Per i guasti, ho avuto la serie di guasti "classica" della prima versione della Up, ossia le deformazioni dei mozzi anteriori con conseguente ovalizzazione dei dischi (mozzi cambiati una volta e dischi e pastiglie freno cambiati per ben tre volte di cui solo la prima volta in garanzia, ultima volta con dischi e pastiglie Bosch invece delle originali). Per il resto ho avuto diversi problemini all'inizio, con interventi effettuati in garanzia (riduttore di pressione del metano, sostituito in garanzia; paratia dello scarico allentata e rumorosa, sostituita; ancoraggio di una cintura di sicurezza con sensore che dava la cintura come non allacciata nonostante lo fosse, sostituito pure quello), fuori garanzia solo una guaina di un giunto dello sterzo mi pare.
Quindi una macchina che è andata e va bene, peccato per la necessità di tagliandi ogni 15000 km (anche io viaggiando con quei chilometraggi facevo 2 tagliandi all'anno), la vendo perché paradossalmente oggi mi costa molto meno girare con la Tesla... anche per questo son passato all'elettrico anche per la Skoda che è la seconda macchina. |
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| | LG G4 pienamente compatibile con tutte le funzioni ABCD |
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| Visto che è la notizia motoristica del giorno, vale la pena parlarne anche qui.
http://motori.corriere.it/motori/anteprime...8fe24c748.shtml
Secondo me bellissima. Stile italiano, con connotati un po' americaneggianti o forse anche un po' giapponesi, ma che non snaturano l'insieme, anzi.
Speriamo non si perda nelle doti di guida, come è successo per l'altrettanto bella ma "incompiuta" 4C.
Tornerà a far sognare di sicuro la versione Quadrifoglio V6 biturbo 510cv, che hanno specificato essere stata progettata da tecnici di estrazione Ferrari... Magari c'è una mal celata intenzione di farla passare come una "Giulia Ferrari", un po' come fu per la leggendaria Lancia Thema 8.32 che ai più era nota appunto come "Thema Ferrari".
Ci farei un pensiero per una versione relativamente tranquilla ma faccio troppi km e per essermi seriamente appetibile dovrebbe essere a metano!! Peccato però che la cosa sia impossibile, credo, visto le caratteristiche tecniche e l'immagine del marchio.
Edited by franzbrandi - 25/6/2015, 12:11 |
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| | aggiorno che sono arrivato a 74000 km senza problemi, il che significa che con mozzi e dischi nuovi sostituiti ho percorso 14000 km circa senza che il problema si sia ripresentato. A circa metà di tale percorrenza ho sostituito da me le ruote fissandone altre sui cui cerchi erano già montate gomme estive, serrando secondo la coppia prescritta (110NM) |
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| Ecco la mia. Qualcuno mi spieghi perché dalle mie parti mozzi e dischi vengono fatturati ad un prezzo estremamente maggiore che a Torino...
Tra l'altro a differenza di quanto ho detto prima, non risultano le pastiglie, mah
PRECISO che l'intervento in garanzia è stato effettuato perché il difetto si è ripresentato dopo meno di 6 mesi da precedente sostituzione dischi e pastiglie effettuata a mie spese
Edited by franzbrandi - 19/6/2015, 18:17 |
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| Mio resoconto:
già sostituita una prima volta dischi e pastiglie a mio carico, problema però ripresentatosi dopo meno di sei mesi;
al secondo ricorso in assistenza, sostituzione mozzi, cuscinetti, dischi e pastiglie. Si sono accollati la spesa (sarebbe stata altrimenti esorbitante, da fattura sui 700-800 euro mi pare).
Dopo altri 6 mesi ed oltre 10000 km percorsi, facendo i dovuti scongiuri pare che ora sia a posto e spero proprio non si ripresenti più |
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| Aggiorno i "difetti" con quelli che si sono presentati ad oggi, ad oltre 60000 km percorsi.
Per prima cosa, un difetto piuttosto dispendioso: si sono ovalizzati i dischi freno, che non mi sono stati sostituiti in garanzia perché "materiale soggetto ad usura". Ho dovuto pertanto sborsare una bella cifretta per cambiarli, assieme alle pastiglie.
La cosa pessima è che potrebbe essere capitato per colpa mia: potrei aver stretto troppo un dado di una ruota in un cambio effettuato fai-da-te per risparmiare due lire. Mi è stato detto (non sono tanto convinto), che potrei aver stretto in maniera non uniforme le ruote, di conseguenza la ruota era "sbilanciata" ed i dischi si sono ovalizzati. Sarà. Il cambio ruote successivo, per sicurezza, è stato fatto con vite dinamometrica...
Dopo una partenza infelice con rilascio troppo anticipato della frizione, e conseguente spegnimento del motore dopo "strattonamento", è comparso un rumore metallico ad ogni accelerata.
Portata in concessionaria, è stata trovata la rottura di un "lamierino" nella zona dello scarico (così mi è stato detto). Sostituito, difetto rientrato.
Cambio: ho qualche impuntamento all'inserimento da fermo della prima marcia. Talvolta devo inserire un'altra marcia, lasciare leggermente la frizione, poi riprovare ad inserire la prima per poterla far entrare. Inoltre, se la marcia che viene innestata per prima a motore freddo è la retro, questa fa un secco rumore di ingranaggi, come se la frizione non fosse del tutto premuta. Il difetto è tanto fastidioso che ormai mi sono abituato a innestare la retro prima di accenderla, per poter poi uscire dal garage di casa senza avere ogni volta la sensazione sonora di "frantumare" gli ingranaggi del cambio.
Infine, indecente la polvere che entra nel quadro strumenti attraverso i fori nel plexiglass in cui passano i pulsanti per quadro strumenti (per azzerare contakm parziale, ecc.).
Ad ogni modo, sono ancora soddisfatto. L'auto consuma ancora meno rispetto a quando presa. In media viaggio con 3.1 kg per 100 km, con un uso autostradale all'80% (a velocità moderata) |
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| Eccola con le nuove scarpe! I cerchi sono piccolini, è vero, ma costano poco più di quelli in acciaio e quindi il risultato non è male se si considera l'economicità dell'operazione. Soprattutto, per i prossimi 3 anni non dovrò spendere nulla ad ogni cambio stagione, dato che le ruote so sostituirmele da solo, ed inoltre al prossimo cambio di gomme termiche ci sarà un sostanzioso risparmio visto che le gomme per cerchi da 14" sono ben più economiche di quelle per cerchi da 16".
Ad ogni modo la differenza alla guida rispetto a quelle da 16" c'è eccome, l'auto è molto più morbida e confortevole ma più gommosa e meno rapida nei cambi di direzione. In una frenata d'emergenza su bagnato però m'hanno fatto fare un discreto e pericoloso "lungo", con l'ABS che mi ha allungato sostanzialmente l'arresto per non farle bloccare ma spero solo perché sono nuove e non rodate. Anche se, purtroppo, l'anno di produzione delle gomme è 2012. Spero le abbiano conservate bene, se così è non ci dovrebbero essere grossi problemi.
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| se si montano i fari allo xeno "per l'aspetto" credo tu intenda mettere quelli con temperature colore assurde (tipo luce blu o violetto). A parte l'aspetto che personamente ritengo sia truzzo, io lascerei stare se non altro per una questione sicurezza (quelle temperature colore sono in realtà poco intense e meno penetranti). Oltre al fatto che sono riconoscibilissime dalle forze dell'ordine e quindi potenzialmente fonte di guai. Se l'intento è avere più potenza luce, molto meglio mettere le osram night breaker plus. Dureranno meno delle alogene standard, ma fanno molta luce, sono omologate e mi ci trovo da dio.
Il kit xeno con temperatura colore virante al bianco lo sconsiglio ugualmente, ne ho avuto un kit sulla mx-5, ma l'ho disattivato e c'ho messo anche lì le night breaker. Sono troppo potenti per un faro non progettato specificamente, e quindi fanno bagliori e riflessi ovunque, pericolosi per gli altri. Mi sono trovato a guidare un'auto che precedeva la mia, e la mia auto mi dava fastidio agli specchietti, nonostante avessi impostato i fari più in basso che di norma. Immaginate, nel malaugurato caso di incidente, se l'altro automobilista dice di essere stato abbagliato dalla nostra auto, e dalle verifiche viene fuori che c'è il kit xenon. Credo sia abbastanza per perdere il diritto al risarcimento da parte dell'assicurazione, e allora potremmo essere rovinati a vita. Tutto questo per poca luce in più delle più potenti alogene disponibili? no, grazie |
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| | Sarebbe carino fare una mappa su google maps come hanno fatto quelli del forum inglese per capire di dove siamo |
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32 replies since 15/3/2013
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